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Progetto Preliminare del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico

​[art. 27, co. 2, lettera b) e d) del D.lgs. 31/2010] 

Il Progetto preliminare del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico (DNPT) definisce le caratteristiche dei principali impianti da realizzare e le loro funzioni nelle diverse fasi di vita​ della struttura.

Il Deposito sarà costituito dalle strutture per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi a molto bassa e bassa attività e da quelle per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti radioattivi a media e alta attività, che dovranno essere successivamente trasferiti in un deposito geologico idoneo alla loro sistemazione definitiva. 

Insieme al Deposito Nazionale sarà costruito il Parco Tecnologico, che si configurerà come un centro di eccellenza a livello internazionale nell’ambito della ricerca tecnologica e industriale. Le attività sviluppate al suo interno saranno in grado di attirare investimenti, pubblici e privati, sia per sostenere la ricerca sia per rappresentare un polo d’avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie, relazionandosi e coordinandosi con altri centri, compresi quelli universitari. 

Il Deposito Nazionale e il Parco Tecnologico occuperanno un’area di circa 150 ettari, di cui 40 dedicati al Parco e 110 al Deposito. 

Nell’elaborazione del Progetto Sogin ha tenuto conto dell’esperienza dei Paesi europei che hanno già realizzato o che stanno realizzando depositi analoghi. Allo stesso tempo, sono state considerate alcune peculiarità nazionali quali, ad esempio, l’inventario dei rifiuti radioattivi e la tipologia di contenitori utilizzata per lo stoccaggio dei rifiuti presenti sul territorio. 

Alcune caratteristiche del Progetto, invece, potranno essere definite solo quando si concluderà l’iter di localizzazione, anche se la proposta presentata è sufficientemente flessibile per poter essere adattata alle specificità del sito che verrà individuato. ​