Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee
[art. 27, co. 1 del D.lgs. 31/2010]
La proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) costituisce il primo passo di un percorso condiviso e partecipato che porterà a individuare il sito unico a livello nazionale, dove realizzare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico.
Come previsto dal D.lgs. 31/2010, la proposta di CNAPI individua le aree le cui caratteristiche soddisfano sia i criteri di localizzazione definiti da ISPRA (oggi ISIN) nella Guida Tecnica n. 29, che i requisiti indicati nelle Linee Guida IAEA (International Atomic Energy Agency).
Complessivamente nella proposta di CNAPI sono state oggi individuate 67 aree potenzialmente idonee di cui solo una verrà scelta, al termine del processo di localizzazione, come sito, unico nazionale, idoneo per ospitare il Deposito.
Come previsto dal Decreto, è stato proposto un raggruppamento delle 67 aree potenzialmente idonee in quattro insiemi con ordine di idoneità decrescente (A1, A2, B e C), individuati considerando aspetti socio-ambientali, logistici e di classificazione sismica di natura amministrativa. Tale ordine di idoneità, a parità di condizioni di sicurezza, caratterizza ogni area potenzialmente idonea dal punto di vista dell’efficienza logistica e infrastrutturale.
Rappresentazione grafica sintetica delle aree potenzialmente idonee individuate nella CNAPI
La panoramica indica l'ubicazione delle 67 aree potenzialmente idonee (puntatore di colore viola). Ingrandendo su ciascuna area si visualizza, in base al colore, la classe di idoneità ad essa associata (Classe A1 - Area continentale molto buona, verde scuro; Classe A2 - Area continentale buona, verde chiaro; Classe B - Area insulare, azzurro; Classe C - Area in zona sismica 2, gialla)
Secondo quanto riportato nella Guida Tecnica n. 29, “per ‘aree potenzialmente idonee’ si intendono le aree, anche vaste, che presentano caratteristiche favorevoli alla individuazione di siti in grado di risultare idonei alla localizzazione del deposito attraverso successive indagini tecniche specifiche e sulla base degli esiti di analisi di sicurezza condotte tenendo conto delle caratteristiche progettuali della struttura del deposito”.
Sogin ha elaborato la proposta di CNAPI adottando, per l’analisi di una vastissima raccolta di dati territoriali, una procedura che ha consentito di applicare i criteri indicati nella Guida Tecnica n. 29 e così di escludere progressivamente le aree non potenzialmente idonee. Per ciascuna delle aree potenzialmente idonee oggi individuate nella Carta è disponibile una relazione sulle caratteristiche geologiche, naturalistiche e antropiche a scala regionale.
Oltre alla versione navigabile della proposta di CNAPI, che consente di visualizzare le aree potenzialmente idonee, l’estensione del territorio escluso per ciascun criterio e l’effetto della sovrapposizione dei criteri, sono di seguito disponibili le tavole in formato pdf/A e gli shapefile delle Aree Potenzialmente Idonee.
Download tavole in pdf/A